Sembra assurdo ma le indagini di mercato possono costituire prova dell’evasione fiscale.

La Corte di Cassazione con sentenza n. 4396 del 23 febbraio 2018 ammette le indagini di mercato quale prova dell’evasione fiscale. Il caso riguardava un’indagine di mercato pubblicata sulla rivista Altroconsumo dalla quale, l’Amministrazione Finanziaria ritiene che un’agenzia di pratiche automobilistiche abbia sottofatturato le proprie prestazioni.

Di questo passo un’indagine sul prezzo medio dei ristoranti o degli alberghi, di una determinata località turistica, potrà essere usata quale prova per la mancata registrazione dei corrispettivi.