Commette il reato di esercizio abusivo della professione chi, non abilitato e non iscritto all’ordine professionale, svolge attività tali da dare l’apparenza dell’attività professionale svolta dall’esperto contabile regolarmente abilitato.

La Cassazione con la sentenza n. 46703 depositata il 21 novembre 2023, conferma le prerogative degli iscritti all’albo professionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili.

Il reato è previsto dall’ art. 348 c.p. “Chiunque eserciti abusivamente una professione, per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, è punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa da 103 a 516 euro”.