Un Paese ricco d’arte e di storia come l’Italia deve assicurare a tutti coloro che contribuiscono al mantenimento e alla conservazione del patrimonio artistico e culturale un trattamento fiscale particolare.

La Cassazione con la sentenza n. 4244/2016 ha riconosciuto, anche ai fini delle imposte dirette, il trattamento agevolato dei fabbricati storici o artistici, anche se il vincolo riguarda solo una parte dell’edificio, come la facciata o il portale di ingresso.

Negli ultimi anni il Legislatore ha ridotto notevolmente i vantaggi riconosciuti ai possessori di fabbricati storici o artistici. La norma vigente riconosce, agli effetti  dell’IMU, cui sono stati assoggettati anche detti immobili (sostituendo IRPEF e addizionali), la riduzione del  50% della base imponibile, calcolata utilizzando la rendita ordinaria effettiva.