Entro il prossimo 31 gennaio 2016 i medici o i loro delegati (di solito i commercialisti) devono procedere alla trasmissione, al Sistema tessera sanitaria, delle somme pagate, dai loro  pazienti,  per le prestazioni sanitarie erogate nel 2015, utili per la precompilazione del  730/2016.

Sono previste tre procedure preliminari all’invio:

– l’abilitazione dei medici al Sistema tessera sanitaria (quelli già in possesso delle credenziali per le ricette elettroniche o i certificati telematici non dovranno effettuare altri tipi di abilitazione);

– il conferimento (eventuale) di delega per la trasmissione dei dati al commercialista: i medici già abilitati al Sistema tessera sanitaria possono, infatti, inserire la delega al soggetto delegato;

– richiesta di abilitazione alla trasmissione dei dati da parte del commercialista delegato, una volta che quest’ultimo abbia ricevuto, sulla propria PEC, la delega del medico; tale richiesta dovrà essere firmata digitalmente dal commercialista e inviata con PEC alla Ragioneria generale dello Stato.

A loro volta le Casse o gli enti, che hanno rimborsato, anche parzialmente, tali spese, dovranno inviare, sempre al sistema tessera Sanitaria, entro il 29 febbraio 2016 la comunicazione relativa a tali rimborsi.

L’ omessa, tardiva o errata trasmissione dei dati comporta una sanzione di 100 euro per ogni comunicazione (senza possibilità, in caso di violazioni plurime, di applicare il “cumulo giuridico” ex art. 12 del DLgs. 472/97),  con un massimo di 50.000 euro.