Come avrete notato abbiamo una regola: pubblicare solo le leggi approvate, ma questa volta facciamo un’eccezione.

Facciamo un’eccezione nella speranza che tutti gli italiani si ribellino a questa nuova violenza che il Governo ha in mente di fare a tutte le vedove d’Italia. Alla Commissione Lavoro della Camera è appena arrivato un disegno di legge delega del governo che modifica il diritto alla pensione di reversibilità.

Le pensioni di reversibilità, che oggi spettano al coniuge del defunto, il quale viene a trovarsi improvvisamente solo nel momento più difficile della sua vita: la vecchiaia, perderanno le caratteristiche di pensione e diventeranno prestazioni assistenziali, da concedere solo a chi rientra nei parametri ISEE (vedi nostro precedente intervento).

Quindi tutti i contributi che un lavoratore ha versato durante la sua vita, serviranno solo a garantire una pensione al titolare fino alla morte, poi saranno incamerati dall’INPS e alla moglie non sarà più corrisposta la pensione del marito per reversibilità.

Si tratta di una rapina legalizzata e spero che gli italiani si ribellino. Il governo  non può pensare di fare cassa sulle spalle delle vedove.