La cessione della licenza taxi è considerata cessione d’azienda e genera plusvalenza tassabile.

Una licenza di taxi può essere trasferita ai sensi dell’art. 9 della L. 21/1992 in presenza di almeno una delle seguenti condizioni: il cedente ne sia titolare almeno da cinque anni, abbia compiuto il sessantesimo anno di età, sia divenuto permanentemente inabile alla guida.

Secondo la Cassazione n. 23143 del 4 ottobre 2017 la cessione della licenza, rientrando tra quelle contingentate dal Comune, deve ritenersi onerosa, anche se la prova degli elementi utilizzati per determinare la plusvalenza grava sull’Agenzia delle Entrate.