Attenzione a usare indicazioni del tipo: IGP, DOP, ecc. sul menu del ristorante o della pizzeria. Il Comando Carabinieri per la tutela agroalimentare verifica l’autenticità della provenienza in base alle fatture.

Chi utilizza tali indicazioni, senza poterne dimostrare la reale provenienza, rischia il pagamento di una pena pecuniaria da euro 3.000 a euro 24.000, per la violazione delle pratiche leali di informazione di cui all’art. 7 del Regolamento UE n. 1169/2011

Estratto di un verbale dei Comando dei Carabinieri in data odierna 6/10/2023

… Non veniva rinvenuto il prodotto alimentare denominato nei menù “cipolla di Tropea”, denominazione tutelata dalla DOP “cipolla rossa di Tropea IGP Calabria” e regolamentata dal relativo Disciplinare di produzione, bensì “cipolla viola” (nei DDT)

non veniva rinvenuto il prodotto alimentare denominato nei menù “lardo di colonnata”, denominazione tutelata dal “lardo di colonnata IGP” e regolamentata dal relativo Disciplinare di produzione, bensì “lardo aromatizzato stagionato roncadese” (nei DDT)