Quando un’impresa nazionale necessità di personale per la propria attività può ricorrere anche al distacco transnazionale di un lavoratore in forza presso un’azienda straniera UE o extra UE.

Per tutta la durata del distacco, il lavoratore distaccato rimane in forza all’impresa straniera distaccante. La prestazione lavorativa svolta in Italia, per una durata limitata, sarà gestita dalla distaccante straniera, la quale sostiene tutti i costi (retribuzione, oneri previdenziali, ecc.)

Per i distacchi di lunga durata a decorrere dal 2 novembre 2021 si dovrà inviare, entro le ore 24 del giorno precedente l’inizio del distacco, tramite il portale http://servizi.lavoro.gov.it , un’apposita comunicazione utilizzando il modello UNI_DISTACCO_UE.

Il rimborso all’impresa straniera distaccante dovrà essere contenuto nei limiti dei costi da essa effettivamente sostenuti, per non costituire fattispecie di irregolare somministrazione di manodopera.