L’omissione del versamento dei contributi previdenziali fino a 10.000,00 euro è punita con una sanzione pecuniaria amministrativa da 10.000 a 50.000 euro, l’omesso versamento per un ammontare superiore è invece punibile con la reclusione fino a tre anni e una multa fino a 1.032,00 euro.

L’istituto della non punibilità per particolare tenuità del fatto si applica solo per omessi versamenti di poco superiori a 10.000,00 euro e solo se il comportamento del debitore non è abituale e l’omissione non è reiterata.

Per determinare l’ammontare complessivo dell’omesso versamento la Cassazione (sentenza n. 39300 del 18.10.2022) ha stabilito che devono essere presi in considerazione i versamenti omessi dal 16 gennaio al 16 dicembre.