Tre sono i livelli di crisi per un’azienda.
I° probabilità di crisi, che costituisce presupposto per la composizione negoziata
II° crisi
III° insolvenza
L’importanza di verificare gli indici di squilibrio patrimoniale o economico finanziari è stata di recente ribadita dall’Assonime (circolare n. 27).
Gli amministratori devono tempestivamente segnalare l’esistenza degli indicatori della probabilità di crisi, che è il primo livello previsto dal DLgs. 14/2019, modificato dal DLgs. 83/2022. La tempestività di tale segnalazione e l’omessa attivazione saranno considerate ai fini della responsabilità solidale dell’amministratore e dei sindaci.
Gli indici della crisi di impresa sono degli indicatori stabiliti dal Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza:
1 – Indici della crisi di impresa: Il Patrimonio Netto
2 -Il Dscr (Debt Service Coverage Ratio) entrate e uscite attese nei prossimi sei mesi
3 – Indice di Sostenibilità degli Oneri Finanziari
4 – Indice di Ritorno Liquido dell’Attivo
5 – Indice di Adeguatezza Patrimoniale
6 – Indice di Liquidità
7 – Indice di indebitamento previdenziale o tributario